- "Devi vederlo con i tuoi occhi. Un Abisso è scaturito dall'antica bestia e ora minaccia di inghiottire l'intera Oolacile. Il cavaliere Artorias si è fatto avanti per fermarlo, ma per quanto eroico non è in sintonia con l'Oscurità. Anch'egli finirà inghiottito dall'Abisso, soverchiato dalle tenebre assolute... Forse è impossibile fermare l'Abisso..."
- — Elizabeth
Il Cavaliere Artorias (chiamato Knight Artorias nella versione inglese e Kishi Arutoriusu nell'originale giapponese), spesso definito anche con il soprannome di Camminatore degli Abissi, è un boss obbligatorio del DLC Artorias of the Abyss di Dark Souls.
Luogo[]
Viene affrontato nell'anfiteatro della Contea di Oolacile, alla fine del Bosco Reale.
Descrizione[]
Quando il Non Morto Prescelto lo incontra, Artorias è stato ormai completamente corrotto dall'Abisso, con l'armatura che appare quasi putrescente e che emana un'aura di oscurità. Il suo braccio menomato è il risultato del suo tentativo di proteggere il suo compagno lupo utilizzando lo scudo. Brandisce un possente spadone, anch'esso consumato eppure perfettamente efficace. Avendo perso la sanità mentale, si muove in maniera selvaggia e animalesca, emettendo versi mostruosi da sotto l'elmo.
Lore[]
Sir Artorias il Camminatore degli Abissi era uno dei quattro cavalieri di Lord Gwyn. Appare esclusivamente nel passato, poiché è morto da molti secoli quando il Non Morto Prescelto fugge dal Rifugio dei Non Morti.
Indossava un'armatura distintiva insieme all'Anello del Lupo e brandiva uno spadone e un possente scudo. Era sempre accompagnato dal suo fedele compagno Sif il Grande Lupo Grigio, che tutt'ora sorveglia la sua tomba e custodisce il suo anello, il Patto di Artorias.
Quando il regno vassallo di Petite Londo sprofondò nell'Oscurità e si ribellò a Lord Gwyn, Artorias venne incaricato di contenere i disordini e di contrastare i nuovi cavalieri dei Quattro Re ribelli, gli Spettri Oscuri: per riuscire a fronteggiare i poteri dell'Abisso, il cavaliere fece un patto con Alvina, una creatura abissale, e grazie al potere del suo anello riuscì ad attraversare l'Abisso senza venire ingoiato, maledicendo però la propria spada. Come ricompensa per le sue azioni, gli venne donato il Pendente d'Argento, uno dei tesori di Anor Londo che gli permise di respingere le magie oscure.
Tempo dopo Oolacile venne minacciata dall'Abisso generato da Manus: Artorias e Sif si diressero lì per salvare la contea e la Principessa Dusk. Tuttavia, i due vennero sopraffatti e Artorias si sacrificò per proteggere il compagno usando lo scudo per generare una barriera magica intorno a lui. Ormai completamente inghiottito dall'Oscurità, ne venne corrotto. Alla fine, il Non Morto Prescelto lo incontra nell'anfiteatro di Oolacile e gli dona la pace uccidendolo dopo un duello.
Una volta sconfitto, Gough l'Occhio di Falco parlerà spesso di lui quando ci si interagisce, menzionandone il valore e di come i due fossero amici.
Nonostante il suo fallimento, Elizabeth fece sì che la verità venisse riplasmata nella leggenda di Artorias, caduto dopo aver sconfitto Manus, salvato la Principessa Dusk e onorato come un eroe: il suo lascito durò per secoli. Nel tempo, sulle antiche rovine d Oolacile, ebbe origine la Legione di Non Morti di Farron, i cui membri venivano comunemente chiamati Guardiani dell'Abisso, giunti fino ai tempi e alle terre di Lothric. Essi condivisero il sangue di lupo, unendo tutte le loro anime a quella del "maestro del sangue di lupo", ovvero Artorias. Come il loro maestro, anch'essi combattono una lotta continua contro l'Abisso.
Poiché tutte le loro anime sono fuse in un'unica insieme a quella di Artorias, ciò rende anche lui, seppur indirettamente, un Signore dei Tizzoni.
Oggetti lasciati[]
Oggetto | ![]() Anima di Artorias |
Percentuale | Garantita |
Note[]
- È possibile stordirlo colpendolo alla testa con un arco.
- Tutti i suoi attacchi possono colpire i giocatori anche quando essi si trovano a terra.
- Il suo set viene venduto da Domhnall di Zena dopo averlo sconfitto.
Curiosità[]
- Il suo filmato introduttivo è basato su quello del Trapassatore di Demon's Souls. Entrambi afferrano infatti un nemico con la spada e lo scagliano contro il giocatore.
- In Dark Souls III, anche Gael, il Cavaliere Schiavo avrà un filmato simile.
- Inizialmente, Artorias avrebbe dovuto rivolgersi al protagonista durante il filmato iniziale, pronunciando diverse frasi che sono state in seguito scartate.
- Sif il Grande Lupo Grigio utilizza lo Spadone di Artorias quando lo si affronta sulla tomba del padrone.
- E' possibile, in quanto cavaliere del grande Lord, che in varie occasioni gli sia stato affiancato Midir, il drago addestrato dagli dei, per contrastare l'Oscurità
- Artorias è l'unico boss che non lascia alcun tipo di Umanità, poiché è ormai così corrotto dall'Abisso che non gliene è rimasta.
- Combatte in modo molto simile al personaggio di Gatsu del manga Berserk, quando viene sopraffatto dall'Armatura del Berserk.